Roselle, Hibiscus Sabdariffa, pianta del Karkadé, bissap, molti sono i nomi che vengono dati a questa pianta perenne, ma che qui in Portogallo penso dovrò coltivare in maniera annuale.
I semi sono dotati di una facilità germinativa eccezionale (su 16 semi campione nel giro di 24 ore avevano già tutti una forte radichetta bianca) e di una forza germinativa elevata.
Per la germinazione ho utilizzato una vaschetta di plastica trasparente, con sul fondo uno strato di carta da cucina umida. Ho notato che l'esposizione della vaschetta al sole permette temperature maggiori, aria satura di acqua, e mi sembra che se la apro quotidianamente non insorgono troppi problemi di muffe; ho appena letto un articolo sulla possibilità di usare un "pre-bagno" in acqua e sale da cucina, ma con il karkadé non ci sono problemi di muffe: è troppo veloce a germinare!
Per la germinazione ho utilizzato una vaschetta di plastica trasparente, con sul fondo uno strato di carta da cucina umida. Ho notato che l'esposizione della vaschetta al sole permette temperature maggiori, aria satura di acqua, e mi sembra che se la apro quotidianamente non insorgono troppi problemi di muffe; ho appena letto un articolo sulla possibilità di usare un "pre-bagno" in acqua e sale da cucina, ma con il karkadé non ci sono problemi di muffe: è troppo veloce a germinare!
Questo anno ho avuto i semi piuttosto tardi (20 giugno), ma il prossimo anno comincerò prima in una mini serra (o in camera) per mantenerli al caldo.
Nel giro di 2 giorni li ho quindi messi in vasetti di yogurt con substrato e terreno argilloso (non ottimale, ma l'idea era di fare esperimenti!), tenuti di fronte ad una finestra ben esposta, e girandoli regolarmente di 180° per uno sviluppo vegetativo più equilibrato.
Dopo soli 13 giorni l'altezza delle piantine fa pensare meglio ad un rinvaso o ad una messa a dimora all'aperto, ed è quello che farò questo weekend!