venerdì 26 aprile 2013

Giorno 15 - cotiledoni gialli verso il cielo

Dopo 15 giorni dalla "messa in acqua" i piccoli germogli sono alti tra 3 e 8 cm, con i cotiledoni aperti di colore prevalentemente giallo (anche se alcuni germogli negli ultimi 2 giorni mostrano già un po' di verde nei cotiledoni), ed un affusolato stelo che cresce quasi a vista d'occhio - solo 10 giorni prima i semi con le piccole radichette appena spuntate sono stati messi in vasetti di yogurt (molto utili per fare esperimenti, meno pratici per mettere a dimora un grande numero di piante), sotto 1/2cm di terriccio, e in una settimana da quando sono spuntati dalla terra hanno già una altezza rilevante.
La vitalità sia dei semi che delle piccole piante di roselle (hibiscus sabdariffa, o karkadé) è impressionante.


Ecco uno dei vassoi di piantine di karkadé, nelle condizioni attuali vanno innaffiati con 1 o 2 cucchiai di acqua ogni giorno subito dopo l'invaso, e ogni due giorni una settimana dopo essere spuntati dal terriccio.


Un simpatico dettaglio di una delle piantine appena nate, queta è alta circa 5cm, con due grandi cotiledoni gialli, ed una vitalità eccezionale.

lunedì 15 aprile 2013

Giorno 4 - tutti giù per terra!

Giorno quattro, i semi sono già pronti per continuare il viaggio in terra e compost, per ora dentro vasetti di yogurt. Ecco qualche fotografia di come appaiono i semi subito prima del loro invaso:




Nell'ultima fotografia si possono iniziare ad intravedere sulla sinistra della radice le prime radici capillari. Due vassoi di 20 e 15 vasetti di yogurt sono riempiti con terra e compost, culla per il seme in germinazione; i vasetti hanno due tagli alla base per lo scambio dell'acqua, e tenuti senza luce finché il germoglio non apparirà in superficie.

domenica 14 aprile 2013

Giorni 2 & 3

Belle fotografie dello sviluppo vigoroso dei semi di karkadé!

13 Aprile mattina, si può notare la superficie già non liscia del seme, che si sta aprendo.

14 Aprile mattina, un 50% dei semi sta germogliando velocemente, con forme contorte e bellissime.

sabato 13 aprile 2013

Una nuova primavera

Nuova primavera, e tanta pioggia che ci ha fatto dimenticare la messa in semenzaio delle piantine di Karkadé... Questo anno iniziamo solo il 12 Aprile, speriamo che le piantine riescano a svilupparsi per bene prima dei freddi invernali! Per testare la resistenza negli anni abbiamo utilizzato 23 semi del 2010 e 49 semi (anche non totalmente andati a maturazione) della raccolta 2010.
Procedimento: una notte in acqua di fonte (11 aprile), e messa a germinazione su scottex il giorno dopo (12 aprile) a pranzo.


Ecco i semi appena messi su uno strato di scottex, dentro un ambiente con sufficiente umidità (non sigillato, pena sviluppo di odori non buoni e muffe/marciscenze).
Cosa potrebbe aiutare i semi in questo momento di germinazione?

venerdì 15 aprile 2011

La raccolta

Il numero di piante di karkadé sopravvissute all'inverno non è alto, le piante sono alte 1.30-1.45m e quindi richiedono un vaso di dimensioni non piccole. Il fatto di averle piantate ad estate inoltrata non ha aiutato, tuttavia il raccolto è stato buono e promettente per altri esperimenti, magari direttamente in terra (iniziando la semina in semenzaio con sufficiente anticipo).

Ogni pianta ha dato 1.5/2 volte la quantità mostrata in questa fotografia:

Il mio primo raccolto di karkadé.

La carnosità del calice è molto particolare, da questo ho capito meglio il fatto che si possa anche ottenere dell'ottima marmellata dai sepali. Infatti separando i semi dalla parte esterna (appunto, i sepali, mentre da recensioni sulla pianta avevo trovato riportato che venivano utilizzati i "fiori", erroneamente) con un coltello, si nota una succosità molto buona, che giustifica anche la dolcezza delle tisane di karkadé.

Al momento ho messo in semenzaio una decina di altre piante, per sperimentare questo anno altre caratteristiche della pianta, tra cui l'utilizzo come "vegetale da orto" per la parte verde, le foglie, e comprendere meglio i tempi di maturazione quando si semina per tempo. Ora sono alte già 3-4cm, in vasetti di yogurt sul balcone.

giovedì 21 ottobre 2010

Karkadé, 4 mesi dopo...

Sommità del fusto centrale a circa 80cm da terra,
con fiori piccoli (0,4-0,8cm di diametro).
Dopo quattro mesi di condizioni sicuramente non ottimali (terrazza con sole solo fino alle 10:00 di mattina, una eccessiva carenza di acqua durante agosto, ed un caldo torrido impossibile da sopportare, per un mese abbondante), ecco i fiori di Roselle, il famoso Karkadé che inizia a sembrare ai classici pacchetti del Commercio Equo e Solidale, ma ancora pieni di vita, piccolini, che crescono poco a poco ogni giorno.

Le piantine travasate in vasi di 35cm di diametro sono molto forti, alte 85-95cm e piene di boccioli di fiori rosso scuro. Come avevo già letto su altri forum, la pianta presenta su tutto il tronco e sulle foglie delle minuscole palline bianche, probabilmente di linfa rappresa (ma per favore fatemi sapere se è altro), che comunque non sembrano simboleggiare un problema in arrivo.

Con l'arrivo dei fiori la pianta è diventata incredibilmente sensibile alla mancanza di acqua, che invece non appariva in fase di crescita. Probabilmente il dover nutrire i fiori è considerato prioritario e la pianta ha avuto il suo percorso evolutivo dove in periodo floreale non doveva mancarle acqua. Se il terreno nel vaso rimane un poco secco e la pianta è al sole, anche se a temperature medie, basta una giornata per vedere le foglie ed anche il tronco (ora più di 1cm di diametro) afflosciarsi e piegarsi notevolmente. Si riprenderà comunque velocemente, appena portate dell'acqua per lei!

Le piantine non ancora travasate, ancora quindi in minuscoli vasi di yogurt, sono rimaste notevolmente più piccole e non portano fiori, ma hanno resistito stupendamente, e permetteranno uno sviluppo maggiore la prossima primavera, in terra o vaso più grande. Hanno anche loro resistito a condizioni di caldo e aridità notevoli, cosa impressionante per la dimensione minima del loro vasetto.

I fiori sono stupendi, stanno giorno dopo giorno sviluppandosi, ed è bellissimo vederli crescere e supportarli nelle loro necessità, dall'acqua al sole, chissà come diventano quando si aprono...

Dettagli di un piccolo fiore, 1cm di diametro,
4 mesi dopo che è nata la piantina.



sabato 3 luglio 2010

Karkadé, primi passi...

Roselle, Hibiscus Sabdariffa, pianta del Karkadé, bissap, molti sono i nomi che vengono dati a questa pianta perenne, ma che qui in Portogallo penso dovrò coltivare in maniera annuale.

I semi sono dotati di una facilità germinativa eccezionale (su 16 semi campione nel giro di 24 ore avevano già tutti una forte radichetta bianca) e di una forza germinativa elevata.

Per la germinazione ho utilizzato una vaschetta di plastica trasparente, con sul fondo uno strato di carta da cucina umida. Ho notato che l'esposizione della vaschetta al sole permette temperature maggiori, aria satura di acqua, e mi sembra che se la apro quotidianamente non insorgono troppi problemi di muffe; ho appena letto un articolo sulla possibilità di usare un "pre-bagno" in acqua e sale da cucina, ma con il karkadé non ci sono problemi di muffe: è troppo veloce a germinare!